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La pérdida del deseo [Buenos Aires]

Aprile 26 @ 7:00 pm

Nell’ambito della 48ª Fiera Internazionale del Libro di Buenos Aires l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires in collaborazione con il Fondo di Cultura Economica, organizza il Giorno d’Italia che si terrà

VENERDÌ 26 APRILE ALLE 19.00
Sala Julio CortázarPabellón Amarillo
Predio La Rural, C.A.B.A.

Invitato per l’occasione dall’Istituto Italiano di Cultura, Luigi Zoja presenterà il suo ultimo libro:
La pérdida del deseo (Il declino del desiderio) pubblicato nella versione in lingua spagnola dal Fondo de Cultura Económica.

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– valido il 26/04 per l’ingresso di due persone alla Fiera e all’evento 

Zoja Giorno d’Italia Fiera del Libro 2024

 Breve biografia dell’invitato

Scrittore e psicoanalista junghiano, Luigi Zoja è uno dei più importanti intellettuali italiani di oggi. I suoi libri, tradotti in diverse lingue, affrontano temi psicologici, culturali e sociali da una prospettiva sempre basata su una profonda analisi storica e antropologica. Tra le sue opere più conosciute ci sono: Paranoia. La follia che fa la storia Torino, Bollati Boringhieri, nuova edizione, 2023; La morte del prossimo, Torino, Einaudi, 2009; Centauri. Alle radici della violenza maschile, nuova edizione, Torino, Bollati Boringhieri, 2016;  Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre, Torino, Bollati Boringhieri, 2000.

Nel suo ultimo libro, Il declino del desiderio (La pérdida del deseo – Fondo de Cultura Económica, 2024), Luigi Zoja cerca di trovare le cause di una tendenza che potrebbe diffondersi in tutto il mondo globalizzato: il declino dell’attività sessuale, soprattutto tra i più giovani. Qual è l’origine di questo declino? Com’è possibile che un fenomeno di tale portata si verifichi in una società che, grazie alla rivoluzione sessuale, sembrava essersi liberata da tabù e divieti? La sessualità, che ha occupato un posto centrale nel XX secolo, è uno degli indicatori di una società aperta; tuttavia, dice Zoja, questa società aperta non è ancora una società libera. I criteri validi per definire la libertà sono psicologici, e la mente nel ventunesimo secolo ha più paure che in epoche precedenti.

In uno studio profondo e inedito sulla sessualità del nostro tempo, incorniciato dall’indifferenza generale verso una decadenza difficile da fermare, l’autore affronta le strade che una cultura percorre dopo la sua apertura:

“Oggi troviamo infinite ‘prefigurazioni’ del desiderio sessuale. Non provengono più dall’interno della personalità, come quello che chiamiamo eros, ma vengono prodotti dal mercato o dalla pressione di certi gruppi. Si tratta di una libertà totale solo a parole e che in realtà è spesso vissuta come una prigionia all’interno del proprio corpo e delle sue funzioni”.

Luigi Zoja

Dettagli

Data:
Aprile 26
Ora:
7:00 pm